Il 3 dicembre è stata una giornata particolarmente sentita. Durante il convegno vi è stata la consegna del
Premio “Marina Frontali” al gruppo di Ricerca dell’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” arrivati da
Messina in rappresentanza dei colleghi ricercatori e, la consegna del Premio “Giovanni Bellocchio” assegnata al Dott. Carlo Fulgenzio Medico di base.
Posso dire che sono molto felice che il premio sia stato assegnato ad un medico di base perché sappiamo bene tutti quanto sia difficile far capire, a chi non conosce la Malattia di Huntington, le difficoltà che si incontrano nel corso della malattia.
Come ogni volta sono tornata a casa stanca ma soddisfatta per il lavoro svolto e per il coinvolgimento dei relatori; ascoltare il Dott. Claudio Catalli, vedere la sua commozione nel ricordare la nostra cara Marina Frontali e, nello stringermi forte nel ricordare il mio Giovanni.
La vostra partecipazione, tanta, che non viene mai a mancare e che ci riempie di gratitudine.
Guardarsi intorno e vedere i vostri volti sorridenti anche in un giorno di pioggia e con i tanti pensieri e dolori che vi accompagnano. Questi sono i nostri convegni, questo è il nostro modo di fare associazionismo; una parola che vuol dire tante cose ma per noi è principalmente essere insieme, essere una grande famiglia e io mi sento così quando sono con voi tutti.
Per questo motivo noi siamo e saremo sempre qui a rispondere alle vostre richieste di aiuto, ad ascoltarvi, ad inviarvi i nostri saluti, i nostri auguri per i vostri giorni di festa perché sentiamo di trasmettervi il nostro starvi vicino.
Wanda Danzi Bellocchio